Ai sensi dell’art. 14 del Regolamento di organizzazione degli uffici amministrativi della Giustizia Amministrativa, emanato con decreto del Presidente del Consiglio di Stato del 29 gennaio 2018, n. 9, l’Ufficio Studi svolge, in posizione di autonomia, una pluralità di funzioni, orientate essenzialmente alla formazione professionale dei magistrati; all’approfondimento delle questioni di maggiore importanza per la giustizia amministrativa; ai rapporti con le istituzioni internazionali.

In particolare, cura l'attività scientifica, la formazione iniziale e permanente, l'aggiornamento professionale dei magistrati amministrativi; i rapporti con le organizzazioni internazionali, l’Unione europea e gli Stati stranieri, gli istituti di ricerca e di formazione europei, internazionali ed esteri; lo studio normativo, dottrinario e giurisprudenziale delle questioni, giuridiche e socio economiche, di rilevante importanza per la Giustizia Amministrativa; l'acquisizione dei contributi scientifici dei singoli magistrati amministrativi; il supporto giuridico-scientifico alla Giustizia Amministrativa, anche mediante proposte e pareri.

Sotto l’aspetto strutturale, l’art. 14 del Regolamento di organizzazione degli uffici amministrativi della Giustizia Amministrativa, emanato con decreto del Presidente del Consiglio di Stato del 29 gennaio 2018, n. 9, stabilisce che l’Ufficio è composto da un massimo di quindici magistrati, di cui sei in servizio presso il Consiglio di Stato, nove in servizio presso i Tribunali Amministrativi Regionali, individuati periodicamente all’esito di una procedura comparativa, che tiene conto dei titoli professionali e scientifici dei candidati.

L’Ufficio Studi è diretto dal Presidente Aggiunto del Consiglio di Stato, che nomina annualmente un Coordinatore organizzativo ed un Vicecoordinatore.

L’Uffici Studi si avvale di un Comitato di indirizzo scientifico ed organizzativo: Esso, per il conseguimento degli obiettivi indicati dal Consiglio di Presidenza della Giustizia Amministrativa, propone annualmente a quest’ultimo le linee guida e le direttive che, una volta approvate dall’organo di autogoverno, informeranno l’attività di studi e formazione.

La segreteria dell'Ufficio Studi, che ha competenza anche sulla gestione delle biblioteche, è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00-13.00.