Nell’ambito dell’accordo sottoscritto tra il Dipartimento per Trasformazione Digitale (DTD) e il Segretariato Generale della Giustizia Amministrativa (GA) per l’attuazione del sub-investimento 1.6.5. “Digitalizzazione del Consiglio di Stato” della Missione 1 - Componente 1 del PNRR, € 4 milioni sono destinati allo sviluppo di una piattaforma di business intelligence ed AI (business & web intelligence per richiamo fonti giurisprudenziali, omogeneizzazione forme redazionali decisioni e pareri, parametrazione e estrazione metadati, big data & machine Learning per riscontro orientamenti giurisprudenziali, pseudo anonimizzazione e oscuramento dati personali)- Milestone Nazionale M2 da realizzare entro T3 2024 .

La sopra citata piattaforma può essere scomposta in due macro aree: quella relativa all’Intelligenza Artificiale e quella relativa alla Business Intelligence. Al fine di realizzare la suddetta piattaforma, Giustizia Amministrativa ha attivato quattro diversi contratti di cui i primi tre dedicati alla macro area BI e l’ultimo alla macro area AI

Con questi due contratti la Giustizia Amministrativa ha acquisito lo strumento software Qlik e il supporto specialistico per customizzarlo, utilizzabile per diffondere i propri dati a fini decisionali e in futuro anche per un loro utilizzo mediatico. In particolar Qlik è uno strumento robusto e sicuro che può fungere da diffusore dei dati per un'ampia platea di utenti interni ed esterni, via intranet e internet. 
In particolare, lo stesso permetterà di supportare 

• il governo dei processi di pubblicazione della reportistica offrendo controlli a più livelli dei dati da parte di utenti con ruoli specifici (redattore, finalizzatore per pubblicazione, ecc.).
• la realizzazione della rappresentazione dei dati tramite funzionalità di NLP (Natural Language Processing) per l’automatizzazione della creazione della reportistica.
• la creazione di automatismi ad hoc per la realizzazione di storytelling in vari formati come ad esempio PowerPoint, Word e PDF.
• l’astrazione dalle strutture dati sottostanti in modo che possa offrire ampie possibilità di analisi con possibilità di riconciliare e/o evidenziare problemi di inconsistenza sui dati stessi.
• la gestione centralizzata sia di dati elaborati nel Data WareHouse (DWH) sia quelli provenienti da fonti dati esterne in formati eterogenei (TXT, Excel, CSV, JSON, XML, ecc.).  
   

Con questo ultimo contratto si è assolta la necessità di effettuare ulteriori sviluppi sul Datawarehouse, realizzato in accordo all’intervento 1.6.5 del PNRR digitalizzazione del Consiglio di Stato, dedicata alla “Creazione di un datawarehouse avanzato con interfaccia web user-friendly”, individuando i Servizi da attivare per la soddisfazione di tale fabbisogno. In particolare saranno necessari sviluppi ex novo e implementazioni sull’esistente per integrarsi con il sistema BI, del quale è parte attiva. In tal modo, la Giustizia Amministrativa  si assicura che  vengano forniti i dati al sistema di BI che l’Amministrazione sta utilizzando e ottenuto con il contratto di acquisizione delle licenze di Qlik, prodotto che permette la reportistica dei dati del DWH. Nella trasversalità dei progetti facenti capo alla misura M1C1-00-ITA-64 sarà implementato un sistema di analisi statistica al fine di monitorare e trasformare anche i metadati prodotti dalle elaborazioni del sistema di Intelligenza Artificiale in informazioni atte a migliorare il decision making della Giustizia Amministrativa.

La Giustizia Amministrativa (G.A.) ha identificato una serie di fabbisogni confluibili in interventi coerenti con il modello strategico di evoluzione del sistema informativo della G.A. con particolare riferimento in merito agli stream progettuali e agli importi ammessi a finanziamento nell’ambito del PNRR ricevuto dell’Amministrazione.  
L’obiettivo è quello di costruire una soluzione che supporti i vari soggetti coinvolti nella G.A. attraverso l’implementazione di modelli di Intelligenza Artificiale (IA). Tale sviluppo risulta in linea con quelli che sono gli obiettivi principali del PNRR per l’IA nella G.A.:

• business & web intelligence per richiamo fonti giurisprudenziali
• omogeneizzazione forme redazionali decisioni e pareri
• parametrazione e estrazione metadati
• big data & machine Learning per riscontro orientamenti giurisprudenziali
• pseudo anonimizzazione e oscuramento dati personali