Come proporre un ricorso o difendersi in giudizio personalmente

Nel processo amministrativo il cittadino, per proporre ricorso o difendersi in giudizio deve farsi assistere da un avvocato.
Uniche deroghe – e solo nel giudizio di primo grado – sono previste dal Codice del processo amministrativo 
L’art. 23 c.p.a. prevede infatti che le parti possono stare in giudizio personalmente senza l’assistenza del difensore nei giudizi in materia di accesso e trasparenza amministrativa, in materia elettorale e nei giudizi relativi al diritto dei cittadini dell’Unione europea e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri.
Con l’entrata in vigore del processo amministrativo telematico, il ricorrente deve essere in possesso della Pec e della firma digitale al fine di proporre ricorso e depositare i successivi atti in formato digitale. 
Per evitare che le nuove tecnologie finiscano per ostacolare la possibilità dei cittadini di esperire ricorso in proprio il cittadino potrà rivolgersi all’Urp del Tar ove deve depositare il ricorso o costituirsi.