News UM n. 130/2020. Nomina del commissario ad acta nel rito sul silenzio, potere dell’amministrazione e regime dell’atto da questa tardivamente adottato: la parola alla Plenaria

News UM n. 130/2020. Nomina del commissario ad acta nel rito sul silenzio, potere dell’amministrazione e regime dell’atto da questa tardivamente adottato: la parola alla Plenaria

La quarta sezione del Consiglio di Stato rimette all’Adunanza plenaria alcuni quesiti concernenti la persistenza o meno del potere dell’amministrazione di intervenire successivamente alla nomina del commissario ad acta nel rito sul silenzio. L’ordinanza ricostruisce l’assetto della giurisprudenza sviluppatasi sulle distinte, seppur omogenee, questioni relative alla nomina del commissario ad acta nel giudizio per l’ottemperanza, con particolare riferimento alle opzioni interpretative in punto di configurazione giuridica della figura del commissario, da cui dipendono gli effetti sul regime degli atti adottati e sulla persistenza dei successivi connessi poteri dell’amministrazione. L’intervento nomofilattico della Plenaria potrebbe delineare una lettura unitaria della disciplina degli interventi commissariali previsti dal codice del processo amministrativo, con ricadute sulla certezza e chiarezza del sistema.