Tutela cautelare atipica nella fase monocratica

Tutela cautelare atipica nella fase monocratica


Processo amministrativo – Giudizio cautelare – Decreto monocratico – Poteri cautelari atipici – Possibilità.

   Nell’ambito della fase cautelare, e ancor più nella fase monocratica, caratterizzata dall’estrema urgenza, è possibile, in applicazione dell’art 55 comma 1 cpa, adottare misure atipiche al fine di garantire la tutela del ricorrente, che siano diverse dalla sospensione dell’esecutività degli atti impugnati  (1).

(1) Il decreto, in applicazione dell’art 55 comma 1 cpa, nella parte in cui autorizza il giudice ad adottare le misure cautelari che appaiono, secondo le circostanze, più idonee ad assicurare interinalmente gli effetti della decisione sul ricorso, ha ritenuto di poter contemperare gli interessi della ricorrente con quelli della amministrazione, non sospendendo gli atti impugnati nella parte in cui prevedono la compilazione dello stato di consistenza e l’immediata immissione in possesso dei terreni, ma inibendo, alla società delegata dal comune ad eseguire le operazioni di esproprio, la successiva esecuzione di lavori sino alla prossima camera di consiglio in cui il collegio potrà adottare ogni decisione sull’istanza cautelare.


Anno di pubblicazione:

2020

Materia:

GIUSTIZIA amministrativa

Tipologia:

Focus di giurisprudenza e pareri