Termini per la fissazione della camera di consiglio cautelare in Adunanza plenaria

Termini per la fissazione della camera di consiglio cautelare in Adunanza plenaria


Processo amministrativo – Giudizio cautelare – Adunanza plenaria – Termini a difesa – Decorrenza ex novo dopo rimessione alla Plenaria – Esclusione.

 

     La fase processuale che si svolge innanzi all’Adunanza plenaria rappresenta la continuazione del giudizio pendente davanti alla Sezione rimettente, tanto che l’art. 99, comma 4, c.p.a. consente all’Adunanza plenaria di decidere l’intera controversia, salvo che ritenga di enunciare solo il principio di diritto; pertanto, la pubblicazione dell’ordinanza di rimessione all’Adunanza plenaria non può essere equiparata, ai fini della decorrenza di un nuovo termine a difesa ex art. 55, comma 5, c.p.a., alla proposizione del ricorso introduttivo di un autonomo giudizio, inserendosi, al contrario, in via incidentale, nell’ambito del medesimo processo già incardinato presso la Sezione rimettente (1).

 

(1) In termini v. Cons. St., A.P., ord. caut., 13 dicembre 2018, n. 2.

 

La questione era stata deferita dal Presidente del Consiglio di Stato con decreto n. 163 del 20 novembre 2018, ai sensi dell'art. 99, comma 2, c.p.a.


Anno di pubblicazione:

2018

Materia:

GIUSTIZIA amministrativa

Tipologia:

Focus di giurisprudenza e pareri