Sulla legittimazione del coniuge in regime di comunione legale dei beni a ricevere la notifica di provvedimenti sanzionatori anche per conto dell’altro coniuge

Sulla legittimazione del coniuge in regime di comunione legale dei beni a ricevere la notifica di provvedimenti sanzionatori anche per conto dell’altro coniuge


Edilizia ed urbanistica – Ordine di demolizione – Regime patrimoniale della famiglia – Comunione legale 

Nell’ambito dei poteri di amministrazione e di rappresentanza in giudizio, spettante disgiuntamente ai coniugi ai sensi dell’art. 180 c.c. per i beni oggetto di comunione, rientra anche la legittimazione di ciascuno di essi ad essere destinatario o a ricevere notificazione di provvedimenti, come quelli sanzionatori in materia edilizia, con effetti anche nei confronti dell’altro coniuge e, conseguentemente, di ritenere che, in mancanza di prove contrarie, anche l’altro proprietario ne abbia avuto conoscenza nella stessa data in cui ne ha avuto conoscenza il coniuge convivente (1).


(1)    Non risultano precedenti in termini. 

Nel caso di specie, la ricorrente si doleva dell’illegittimità di un’ordinanza di demolizione perché notificata solo al marito e non anche ad essa ricorrente, benché comproprietaria in quanto coniugata in regime di comunione legale.
Il Consiglio di giustizia amministrativa ha premesso che la comunione legale non è una comunione di diritto romano (cioè pro quota) ma di diritto germanico, senza quote, in cui tutti i soggetti sono comproprietari dell’intero bene; ed ha ricordato l’orientamento che da tale principio fa discendere, come conseguenza, che l’istanza di sanatoria presentata da uno dei due coniugi in regime di comunione legale determina effetti favorevoli anche per l’altro (Cons. Stato, sez. II, 12 marzo 2020, n. 1766/2020).
Se tuttavia, prosegue il C.g.a., gli effetti favorevoli dell’istanza presentata da uno dei due coniugi giovano anche all’altro, “si deve considerare, di converso, nello stesso modo legittimo e con effetti anche nei confronti della ricorrente, il provvedimento qui avversato, destinato e notificato solamente” all’altro coniuge. 
 


Anno di pubblicazione:

2023

Tipologia:

Focus di giurisprudenza e pareri