Sull’illegittimità della sterilizzazione della retrodatazione ai fini della nomina alla qualifica di presidente di sezione del Consiglio di Stato

Sull’illegittimità della sterilizzazione della retrodatazione ai fini della nomina alla qualifica di presidente di sezione del Consiglio di Stato


Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa – Deliberazioni – Quorum strutturale e funzionale

Ai sensi dell’art. 16, comma 1, del regolamento interno per il funzionamento del Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa, qualora alcuni dei membri dell’organo di autogoverno decidano di partecipare alla seduta, restando nell’aula, ma di non partecipare alla votazione, essi vanno computati tanto nel quorum strutturale quanto nel quorum deliberativo; di conseguenza, se otto membri su quindici si avvalgono di tale facoltà, la delibera non è nulla per mancanza del quorum strutturale, ma è illegittima e va annullata, perché adottata da una minoranza (1).

Consiglio di Stato – Nomina a presidente di sezione – Anzianità di ruolo - Computo

Ai sensi degli artt. 19 e 21 della l. n. 186 del 1982, ai fini della nomina a presidente di sezione del Consiglio di Stato, l’anzianità nella qualifica di consigliere di Stato conseguita attraverso il relativo concorso decorre dal 31 dicembre dell’anno precedente a quello di indizione del concorso stesso; la legge n. 186 del 1982 distingue infatti tra l’«anzianità di servizio», determinata dalla decorrenza giuridica nella qualifica utile alla nomina, ed il servizio effettivamente prestato (2).

Consiglio di Stato – Nomina a presidente di sezione – Anzianità di ruolo – Questione manifestamente infondata di costituzionalità

È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 19 della l. n. 186 del 1982, nella parte in cui prevede che, ai fini della nomina a presidente di sezione del Consiglio di Stato, l’anzianità nella qualifica di consigliere di Stato nominato per concorso decorra dal 31 dicembre dell’anno precedente a quello di indizione del concorso stesso. La norma, infatti, risponde all’esigenza di evitare che i tempi della procedura concorsuale, ontologicamente più lunghi rispetto alle altre due modalità di reclutamento dei consiglieri di Stato previste dall’art. 19 della l. n. 186 del 1982, vadano a detrimento di uno dei sistemi di selezione; né si verificano, proprio a causa delle tre differenti modalità di reclutamento dei consiglieri di Stato, quegli effetti distorsivi censurati dalla Corte costituzionale con la sentenza n. 224 del 2020 quanto ai meccanismi di promozione alla qualifica di vice sovrintendente della Polizia di Stato (3).

(1)    Non risultano precedenti in termini.
(2)    Non risultano precedenti in termini.
(3)    Non risultano precedenti in termini.
 


Anno di pubblicazione:

2023

Materia:

CONSIGLIO di presidenza della giustizia amministrativa

CONSIGLIO di Stato

Tipologia:

Focus di giurisprudenza e pareri