Progetto di gemellaggio con il Regno del Marocco

Il Consiglio di Stato è risultato vittorioso nell’ambito di una procedura in ambito UE finalizzata all’assegnazione di un Twinning light (progetto di gemellaggio) con il Regno del Marocco. Il progetto è finalizzato ad accompagnare con apposite attività di sostegno il Paese nordafricano nel processo di convergenza regolatoria e di avvicinamento all’acquis del diritto dell’Unione.

Il progetto avrà una durata di otto mesi (con inizio a gennaio 2022) e si svilupperà essenzialmente con missioni a Rabat (nel pieno rispetto delle necessarie misure di sicurezza) e una visita di studio di esperti marocchini a Roma.

Nella gestione operativa del progetto il Consiglio di Stato si avvarrà anche del qualificato apporto di esperti della Presidenza del Consiglio dei ministri (Dipartimento delle politiche europee), della Scuola Nazionale dell’Amministrazione e della Corte dei conti.

Con l’assegnazione di questo importante progetto prosegue la proficua attività di collaborazione che negli ultimi anni ha interessato il Consiglio di Stato e le Autorità del Regno del Marocco. Sotto tale aspetto va in particolare ricordato il Protocollo di cooperazione stipulato nel corso del 2018 fra il Consiglio di Stato e il Ministero della Giustizia di quel Paese (attualmente in fase di rinnovo).

Più in generale, l’avvio del nuovo progetto di gemellaggio consente di proseguire l’ampia attività di cooperazione istituzionale che il Consiglio di Stato svolge ormai da alcuni anni con i Paesi africani del bacino del Mediterraneo. Sotto tale aspetto è appena il caso di ricordare la recente, favorevole conclusione del progetto di gemellaggio triennale con la Repubblica tunisina sul tema della riforma della giustizia amministrativa.