Profili problematici in tema di domanda restitutoria e risarcitoria da acquisizione sanante

Profili problematici in tema di domanda restitutoria e risarcitoria da acquisizione sanante


Giurisdizione amministrativa – Giusto processo – eccezione riconvenzionale – domanda riconvenzionale – cognizione incidentale

 

In presenza di controversia rimessa alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo ed interessata parallelamente da domanda consequenzialmente nascente da pretesa di diritto privato, può affermarsi, in forza del principio di concentrazione ed effettività della tutela giurisdizionale, la necessità del giudizio unitario da parte del g.a., a prescindere dalla stessa distinzione tra eccezione riconvenzionale e domanda riconvenzionale.

In relazione a giudizio proposto in via principale per la restituzione di area occupata e trasformata dalla p.a. per la realizzazione di opera pubblica, è devoluta alla cognizione incidentale del g.a., ex art. 8 c.p.a., la questione di inefficacia dell’atto di acquisto a titolo derivativo a non domino da parte dell’Amministrazione, controeccepita in via riconvenzionale da parte ricorrente. (1)

 

Giustizia amministrativa – Azione di accertamento – Azione di adempimento – Obbligazioni da convenzioni di lottizzazione - Prescrizione decennale

 

Scaduti i termini di validità della convenzione urbanistica o del diverso termine stabilito dalle parti, l'esercizio di ogni azione legale per l'adempimento delle obbligazioni ivi contenute risulta prescritto se non esercitato entro il successivo termine di dieci anni.

Infatti, le obbligazioni del privato, relative alla convenzione di lottizzazione, divengono esigibili con la scadenza della convenzione relativa al piano di lottizzazione, in caso di mancata ultimazione delle opere nei termini oppure con l'ultimazione delle opere medesime, se avvenuta prima di detta scadenza; con la conseguenza che il decorso del termine decennale di prescrizione è ipotizzabile solo a far data da tali momenti.

E’ proponibile da parte della p.a. l'azione volta a conseguire una pronuncia costitutiva ai sensi dell'art. 2932 c.c., al fine di ottenere l'esecuzione di una convenzione di lottizzazione e, in particolare, l'accertamento e la declaratoria del trasferimento delle aree destinate a cessione gratuita. (2)

Giustizia amministrativa – Azione risarcitoria – Azione costitutiva ex art. 2932 c.c. – Dies a quo risarcitorio

 

Ai fini risarcitori, non va computato il periodo in cui il Comune avrebbe potuto agire per l’adempimento dell’obbligo derivante dalla convenzione di cessione delle aree, non equiparabile ad una vera e propria occupazione “sine titulo” per il mancato avvio o la mancata definizione del procedimento espropriativo.

Soltanto una volta scaduto il termine per l’esercizio dell’azione costitutiva ex art. 2932 c.c., il protrarsi dell’occupazione è divenuto concretamente illecito, decorrendo solo da tal momento il diritto al risarcimento del danno, da calcolarsi in via equitativa, fermo restando la presunzione del danno per quanto attiene all’an. (3)

Giustizia amministrativa – Azione risarcitoria – Criterio equitativo

​​​​​​​
Ai fini risarcitori, il criterio equitativo deve tener conto della maggiore o minore estensione dell'area occupata, della durata dell'occupazione, dell'uso che fino a quel momento ne aveva fatto il suo proprietario, di circostanze attinenti al proprietario oppure al bene stesso (destinazione urbanistica del bene occupato, il contesto territoriale e il tessuto economico in cui esso è inserito, la possibilità, in atto o in potenza, di adoperare quel bene per scopi economici o di svago). (4)

 

 

(1) Precedenti conformi: T.a.r. per il Lazio, sez. I, 6 febbraio 2019, n. 87; Cons. Stato, sez. IV, 3 luglio 2014, n. 3346.

(2) Precedenti conformi: T.a.r. per la Sicilia, sez. IV, 17 ottobre 2022, n. 2728; T.a.r. per la Lombardia, sez. II, 20 dicembre 2019, n. 2710; T.a.r. per l’Emilia – Romagna, sez. I, 11 febbraio 2004, n. 205; Cons. Stato, sez. IV 14 maggio 2019 n. 3216; idem, sez. IV, 16 luglio 2021, n. 5358; idem, sez. II, 1 dicembre 2021, n. 8006; T.a.r. per la Lombardia, sez. II, 20 dicembre 2019, n.2710; Cons. Stato, sez. IV, 25 giugno 2010 n. 4107.

(3) Precedenti conformi: Cons. Stato, sez. IV, 23 luglio 2020, n. 4709.


Anno di pubblicazione:

2023

Materia:

GIURISDIZIONE (in genere, amministrativa)

Tipologia:

Focus di giurisprudenza e pareri