News UM n. 39/2023. Nuovamente alla Corte di giustizia UE il sistema nazionale di assegnazione degli incentivi per la promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili.

News UM n. 39/2023. Nuovamente alla Corte di giustizia UE il sistema nazionale di assegnazione degli incentivi per la promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili.

Va rimesso alla Corte di giustizia UE il seguente quesito interpretativo: “Se la direttiva 2009/28/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 aprile 2009, sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE, ed in particolare i “considerando” n.8, n.14, n.25 e gli articoli 1 e 3, nonché l’articolo 16 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, letti alla luce dei principi della certezza del diritto e della tutela del legittimo affidamento, debbano essere interpretati nel senso che essi ostino a una normativa nazionale, quale quella discendente dalle disposizioni del d.lgs. 3 marzo 2011, n. 28 e del d.m. 6 luglio 2012 -come interpretata dalla costante giurisprudenza di questo Consiglio di Stato-, che subordina l’assegnazione degli incentivi alla sottoscrizione di contratti di diritto privato fra il G.S.E. e il soggetto responsabile dell'impianto anche nel caso di impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili entrati in esercizio prima del 31 dicembre 2012” (1).