News UM n. 21/2023. I limiti dell’intervento legislativo sulle regole della “democrazia interna” delle associazioni di diritto privato al vaglio della Corte costituzionale

News UM n. 21/2023. I limiti dell’intervento legislativo sulle regole della “democrazia interna” delle associazioni di diritto privato al vaglio della Corte costituzionale

Con la sentenza in esame, il T.a.r. per il Lazio – premessa la qualificazione delle federazioni sportive come associazioni di diritto privato – reputa non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 16, comma 3, del d.lgs. 23 luglio 1999, n. 242, come modificato dall’art. 12, comma 1, della legge 11 gennaio 2018, n. 8, e dall’art. 6, commi 1 e 2, della medesima legge, nella parte in cui esclude agli associati della federazione la possibilità di candidarsi agli organi direttivi a coloro che abbiano già svolto tre mandati, per contrasto con gli artt. 2, 3, 18, 41, 42, 48 e 117 Cost. comma 1, Cost., in relazione all’art. 11 CEDU, e dell’art. 12 Carta di Nizza.