News UM n. 30/2022. La parità di genere diventa obbligatoria anche nelle liste elettorali dei Comuni sotto i cinquemila abitanti

News UM n. 30/2022. La parità di genere diventa obbligatoria anche nelle liste elettorali dei Comuni sotto i cinquemila abitanti

Con la sentenza in rassegna la Corte costituzionale pronunciando sulla questione sollevata dal Consiglio di Stato, sez. III, ordinanza 4 giugno 2021, n. 4294 (oggetto della News US, n. 29 del 16 marzo 2022, alla quale si rinvia per approfondimenti), ha dichiarato, in riferimento agli artt. 3, secondo comma, 51, primo comma, e 117, primo comma, della Costituzione, quest’ultimo in relazione all’art. 14 della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali (CEDU), firmata a Roma il 4 novembre 1950, ratificata e resa esecutiva con legge 4 agosto 1955, n. 848, e all’art. 1 del Protocollo n. 12 alla CEDU, firmato a Roma il 4 novembre 2000, l’illegittimità costituzionale del combinato disposto degli artt. 71, comma 3-bis, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali) e 30, primo comma, lettere d-bis) ed e), del d.P.R. 16 maggio 1960, n. 570 (Testo unico delle leggi per la composizione e la elezione degli organi delle Amministrazioni comunali), nella parte in cui non prevede l’esclusione delle liste che non assicurano la rappresentanza di entrambi i sessi nei comuni con popolazione inferiore a 5.000 Abitanti.