News UM n. 106/2019. La Corte di giustizia dichiara non conforme all’ordinamento UE la disciplina italiana su rimborsi e rimodulazioni del prelievo supplementare

News UM n. 106/2019. La Corte di giustizia dichiara non conforme all’ordinamento UE la disciplina italiana su rimborsi e rimodulazioni del prelievo supplementare

La Corte di giustizia UE, all’esito del rinvio pregiudiziale disposto dal Consiglio di Stato, ha affermato che non è compatibile con l’ordinamento eurounitario la disciplina italiana che per il periodo 1° aprile 2003 - 31 marzo 2004 ha determinato – in riferimento al prelievo supplementare versato in eccedenza rispetto al dato nazionale in conseguenza di consegne di latte che superino il quantitativo di riferimento disponibile del produttore – la priorità dei rimborsi in favore dei produttori in regola con gli obblighi di versamento mensile, individuandoli come “categoria prioritaria” ai sensi del regolamento (CEE) n. 3950/92 (art. 2, par. 4) e del regolamento (CE) n. 1392/01 (art. 9). L’avvenuta previsione di modalità di rimborso in violazione del diritto UE non estingue l’obbligo del versamento a carico dei produttori poiché esso è direttamente disposto dalla disciplina sovranazionale, né la rimodulazione delle relative modalità può ritenersi lesiva del legittimo affidamento che i produttori in regola avrebbero riposto sui rimborsi già disposti