News UM n. 68/2022. La Corte costituzionale ha dichiarato non fondate le questioni di legittimità costituzionale concernenti l’applicabilità del tetto retributivo massimo alle “propine” degli avvocati dello Stato
News UM n. 68/2022. La Corte costituzionale ha dichiarato non fondate le questioni di legittimità costituzionale concernenti l’applicabilità del tetto retributivo massimo alle “propine” degli avvocati dello Stato
News UM n. 68/2022. La Corte costituzionale ha dichiarato non fondate le questioni di legittimità costituzionale concernenti l’applicabilità del tetto retributivo massimo alle “propine” degli avvocati dello Stato
Con la decisione in epigrafe, la Corte costituzionale ha dichiarato non fondate le questioni di legittimità costituzionale – sollevate dalla quinta sezione del Consiglio di Stato, con sentenza non definitiva 26 agosto 2020, n. 5220 (oggetto della News US n. 106 del 23 settembre 2020, cui si rinvia per ampi approfondimenti) – delle norme che non escludono le “propine” (rappresentate dalle “spese liquidate” poste a carico delle parti private soccombenti all’esito di giudizi contro la pubblica amministrazione) dal computo del c.d. “tetto retributivo massimo”.- News n. 68 - Corte costituzionale, sentenza 26 maggio 2022, n. 128 – Pres. Amato, red. Barbera , (477198kb)
- Corte costituzionale, sentenza 26 maggio 2022, n. 128 – Pres. Amato, red. Barbera
Anno di pubblicazione:
2022
Materia:
AVVOCATURA dello Stato
Tipologia:
Pronunce e pareri, Pronunce delle corti supreme nazionali