Incostituzionale l'oblazione ridotta per gli abusi formali già in vigore nella Regione Lazio
Incostituzionale l'oblazione ridotta per gli abusi formali già in vigore nella Regione Lazio
Edilizia - Sanatoria - Abusi formali - Oblazione - Misura - Art. 34 T.U. edilizia - Parametro di legittimità
E' costituzionalmente illegittima, in riferimento all’art. 3 della Costituzione, la legge della Regione Lazio 11 agosto 2008, n. 15 ("Vigilanza sull’attività urbanistico-edilizia"), nel testo anteriore alle modifiche apportate dall’art. 2, comma 1, lett. c), numero 2), della legge della Regione Lazio 27 febbraio 2020, n. 1 ("Misure per lo sviluppo economico, l’attrattività degli investimenti e la semplificazione"), nella parte in cui subordina il rilascio del titolo abilitativo in sanatoria, per taluni interventi edilizi, al pagamento, a titolo di oblazione, di un importo pari al doppio dell’incremento del valore di mercato dell’immobile conseguente alla esecuzione delle opere, anziché in un importo pari a due volte il contributo di costruzione, previsto dall'art. 34 del t.u. edilizia.
Anno di pubblicazione:
2022
Materia:
EDILIZIA e urbanistica, CONDONO EDILIZIO
Tipologia:
Focus di giurisprudenza e pareri