Incentivi per energia da fonti rinnovabili, nozione di “violazione rilevante” e natura del potere di “decadenza” del GSE: la parola all’Adunanza plenaria

Incentivi per energia da fonti rinnovabili, nozione di “violazione rilevante” e natura del potere di “decadenza” del GSE: la parola all’Adunanza plenaria

La IV Sezione del Consiglio di Stato, con sentenza non definitiva, rimette all’Adunanza plenaria tre questioni, tra di loro collegate, in materia di tariffe incentivanti per la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile. I quesiti, in particolare, si riferiscono alla natura (unitaria o scomponibile) del procedimento amministrativo, di competenza del GSE, volto al riconoscimento degli incentivi (secondo la c.d. “tariffa base” ovvero con eventuali “maggiorazioni”), nel quadro – più generale – della nozione di “violazione rilevante” che, in base alla legge (art. 42, comma 3, del d.lgs. n. 28 del 2011), legittima il GSE a disporre la “decadenza” da incentivi già riconosciuti.