Il Tribunale di giustizia amministrativa Trento si pronuncia in materia di potestà legislativa provinciale, di atti generali e di misure per la riduzione dei rifiuti

Il Tribunale di giustizia amministrativa Trento si pronuncia in materia di potestà legislativa provinciale, di atti generali e di misure per la riduzione dei rifiuti


Rifiuti – Plastica - Regolamento regionale e provinciale – Invasione delle competenze statali - Fattispecie


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Le norme in materia di ambiente ed il codice dei contratti pubblici sono norme fondamentali di riforma economico-sociale della Repubblica, le quali limitano anche la competenza primaria delle Regioni a Statuto speciale e delle Province autonome nel senso che anzitutto impediscono loro di adottare una disciplina difforme; quando poi esse si intreccino, data la loro funzione, con materie di competenza regionale o della Provincia autonoma, consentono all’ente locale di derogare solo in melius rispetto agli standard di tutela da esse previsti (1).

 

L’atto generale, anche di natura regolamentare, è immediatamente impugnabile quando incide, senza la necessaria intermediazione di provvedimenti applicativi, sui comportamenti e sulle scelte dei suoi destinatari [ex multis, Cons. Stato, sez. IV, 17 marzo 2022, n. 1937] (2).

 

I cd. “regolamenti di volizione-azione” sono atti contenenti previsioni immediatamente applicabili e quindi producono un immediato effetto lesivo nella sfera giuridica dei destinatari, con la conseguenza che sono immediatamente impugnabili, senza necessità di un atto attuativo che ne renda evidente e concreto il contenuto afflittivo (3).

 

La deliberazione della Giunta provinciale di Trento che ha adottato un programma di interventi finalizzato alla graduale riduzione dell’utilizzo dei prodotti monouso, dei rifiuti, è un provvedimento a carattere generale e astratto immediatamente impugnabile in quanto immediatamente lesivo delle posizioni giuridiche soggettive dei destinatari (4).

 

La deliberazione della Giunta provinciale di Trento che ha adottato un programma di interventi finalizzato alla graduale riduzione dell’utilizzo dei prodotti monouso, in plastica e non, e dei rifiuti non invade la competenza esclusiva dello Stato in materia di tutela della concorrenza nella parte in cui introduce specifiche misure ambientali che devono essere adottate dagli eventi organizzati, patrocinati o finanziati dalla Provincia autonoma ovvero dagli imprenditori privati i quali intendano ottenere per le loro attività i marchi “Eco-Eventi Trentino” e “Ecoristorazione Trentino” (5)

 

La deliberazione della Giunta provinciale di Trento che ha adottato un programma di interventi finalizzato alla graduale riduzione dell’utilizzo dei prodotti monouso, in plastica e non, e dei rifiuti, è illegittima per invasione delle competenze statali nella parte in cui introduce specifiche misure ambientali in materia di affidamento di servizi di ristoro mediante procedure di gara indette dagli enti pubblici provinciali, dagli enti strumentali e dalle società partecipate, in quanto l’introduzione di tali misure spetta esclusivamente allo Stato trattandosi di procedere ad un bilanciamento uniforme, su tutto il territorio nazionale, dei contrapposti interessi della tutela ambientale e della concorrenza, entrambi attinenti a materie sottratte alla competenza legislativa e amministrativa provinciale (6).


Anno di pubblicazione:

2022

Materia:

RIFIUTI

Tipologia:

Focus di giurisprudenza e pareri