News UM n. 3/2021. Forniture di ricambi per autobus: alla Corte di giustizia questioni su principio di equivalenza, ricambi non originali, omologazione e nozione di “costruttore”

News UM n. 3/2021. Forniture di ricambi per autobus: alla Corte di giustizia questioni su principio di equivalenza, ricambi non originali, omologazione e nozione di “costruttore”

Il Consiglio di Stato rimette alla Corte di giustizia UE alcune questioni riguardanti profili applicativi del principio di equivalenza con specifico riferimento agli appalti di forniture di ricambi per autobus destinati al trasporto pubblico. Un primo dubbio interpretativo riguarda l’ammissibilità di componenti di ricambio destinate ad un determinato veicolo, realizzate da un fabbricante diverso dal costruttore del veicolo, quindi non omologate unitamente al veicolo, qualora offerte in gara senza il corredo del certificato di omologazione e senza alcuna notizia sull’effettiva omologazione ed anzi sul presupposto che l’omologazione non sarebbe necessaria, risultando sufficiente solo una dichiarazione di equivalenza all’originale omologato resa dall’offerente. Una seconda questione riguarda la possibilità o meno per il singolo concorrente di autoqualificarsi come “costruttore” di una determinata componente di ricambio non originale destinata ad un determinato veicolo.