Discorso pronunciato dal Presidente aggiunto del Consiglio di Stato Luigi Maruotti nel corso dei funerali di Stato del Presidente del Consiglio di Stato Franco Frattini

Discorso pronunciato dal Presidente aggiunto del Consiglio di Stato Luigi Maruotti nel corso dei funerali di Stato del Presidente del Consiglio di Stato Franco Frattini

La scomparsa del Presidente Franco Frattini lascia un vuoto incolmabile anche nel Consiglio di Stato.  

I magistrati ed il personale della Giustizia Amministrativa piangono il Presidente gentile, riservato, rigoroso ed equilibrato, sempre sorridente e disponibile all’ascolto, un servitore dello Stato senza eguali.  

Per i magistrati della Giustizia Amministrativa, il Presidente Frattini è sempre stato un ineguagliabile giurista ed un fondamentale punto di riferimento.  

Per me, che ho condiviso con Lui dal febbraio 1981 tutto il percorso nell’Avvocatura dello Stato e nelle magistrature, il Presidente Frattini è stato anche un modello di vita ed un grande Amico con cui parlare di tutto, di diritto, di politica, di storia, di sport, di viaggi, del futuro.  
La Sua prematura e per noi inaccettabile scomparsa non gli ha consentito di realizzare i tanti progetti che aveva elaborato con l’obiettivo di migliorare la Giustizia Amministrativa, con la medesima efficacia e con la lungimiranza che hanno contraddistinto ogni attività svolta nell’esercizio dei Suoi altissimi incarichi istituzionali.  

Caro Franco,  

con la Tua scomparsa, la Nazione perde un grande Uomo, il Consiglio di Stato ed i Tribunali Amministrativi Regionali perdono una guida illuminata, moltissimi di noi perdono un grande Amico.  
Ci lasci comunque in eredità uno stile di condotta, anche se difficilmente si potranno eguagliare le Tue qualità di Uomo e di Statista.  
Ci lasci anche il Tuo esempio di serietà e di rigore, di assoluta abnegazione al servizio delle Istituzioni, di assiduo impegno nella ricerca di soluzioni ragionevoli ed eque per le questioni più complesse.  

La Giustizia Amministrativa tutta si stringe alla famiglia e si unisce al suo dolore.