Dichiarazione di appartenenza ad associazione massonica e giurisdizione Ago

Dichiarazione di appartenenza ad associazione massonica e giurisdizione Ago


Giurisdizione – Associazioni e fondazioni – Dichiarazione di appartenenza ad associazione massonica – Lesione della libertà di associarsi e del diritto alla riservatezza – Controversia – Giurisdizione Ago. 

   Sussiste la giurisdizione del giudice ordinario sul ricorso promosso a tutela del diritto costituzionale alla libertà di associazione e a tutela della riservatezza (1). 

 

(1) La Sezione ha ricordato che sebbene sia ormai acquisito che anche il giudice amministrativo, al pari del giudice ordinario, possa assicurare una tutela piena anche dei diritti fondamentali, è altrettanto noto che, a tal fine, è necessario rinvenire una disposizione che attribuisca a tale giudice la giurisdizione esclusiva, e che si riscontri l’esercizio di un potere autoritativo. 

Poste tali coordinate, nel caso in esame – e in relazione al petitum e alla causa petendi come sopra delineati – non è invocabile a radicare la giurisdizione esclusiva del G.A. l’art. 133, co. 1, lett. a), n. 6, cod. proc. amm., il quale attribuisce al giudice amministrativo le (diverse) controversie in tema di diritto di accesso ai documenti e violazione degli obblighi di trasparenza amministrativa. 

 Ha aggiunto che l’art. 152, d.lgs. n. 196 del 2003 attribuisce all'autorità giudiziaria ordinaria tutte le controversie “comunque riguardanti l'applicazione della normativa in materia di protezione dei dati personali” (oltre che le controversie che attengono ai ricorsi ex art. 79 del regolamento CE 2016/679, per violazione, a seguito di trattamento, dei diritti di cui gode ogni interessato) e che a tale categoria di controversie deve essere ricondotto il ricorso proposto dai ricorrenti a tutela della propria sfera di riservatezza, oltre che del proprio diritto ad associarsi liberamente. ​​​​​​​


Anno di pubblicazione:

2022

Materia:

GIURISDIZIONE (in genere, amministrativa)

Tipologia:

Focus di giurisprudenza e pareri