Conseguenza sulla decisione del giudice nazionale della sentenza della Corte di giustizia UE

Conseguenza sulla decisione del giudice nazionale della sentenza della Corte di giustizia UE


Processo amministrativo – Rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia UE – Decisione della Corte – Conseguenza sulla decisione del giudice nazionale.

 

        Il sistema del rinvio pregiudiziale di cui all’art 267 TFUE ripartisce nettamente i compiti delle autorità, conferendo alla Corte di giustizia UE il ruolo di interpretazione del diritto dell’Unione, senza attribuzioni nella risoluzione del caso, ed al Giudice nazionale il ruolo di decisione della controversia in virtù delle emergenze processuali e del diritto interno, tramite eventualmente la disapplicazione della norma nazionale contraria al diritto dell’unione (1). 

 

(1) Ha chiarito il Tar che con la restituzione degli atti al Giudice a quo ed il riavvio del giudizio emergono, quindi, i profili di autonomia dell’autorità nazionale la quale potrebbe, ritornando sulla disamina degli atti, anche ritenere irrilevante la disposizione normativa per cui si era sollevata la questione pregiudiziale o rinterrogare la Corte ritenendo la decisione non chiara (art. 158 Regolamento procedura della Corte) o non esaustiva (proposizione di ulteriore questione pregiudiziale.


Anno di pubblicazione:

2018

Materia:

UNIONE Europea, RINVIO pregiudiziale alla Corte di giustizia UE

GIUSTIZIA amministrativa

Tipologia:

Focus di giurisprudenza e pareri