Concorso a 40 posti referendari Tar: misure organizzative anti-Covid

In merito allo svolgimento delle prove scritte calendarizzate dal 6 al 9 ottobre 2020 per il concorso a 40 posti di referendario di Tar - G.U. 4^ serie speciale "concorsi ed esami", n. 72 del 10-9-2019, si comunica che le prove saranno sostenute nel rispetto delle prescrizioni e delle misure adottate per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid 19. In particolare si precisa che: 

• ​​​​​​​Le prove scritte si svolgeranno in un locale “multisala” sanificato dell'Ergife Palace Hotel (via Aurelia n. 619 - 00165 Roma) nel pieno rispetto del distanziamento e delle misure previste dalle ordinanze regionali. 
• L’accesso in Sala è previsto da un ampio piazzale, per consentire ai candidati il rispetto della distanza minima di un metro e mezzo, anche in fila. 
• Prima di accedere nei locali dell’Ergife, a tutti i candidati verrà misurata la temperatura (sarà impedito l’accesso in Sala in caso di temperatura > 37,5 °C); e verrà richiesta anche un’autocertificazione sulla mancanza di sintomi.
• I candidati dovranno presentarsi muniti di dispositivi di protezione individuale e dovranno indossare la mascherina per tutta la durata delle prove. 
• All’interno della struttura sono stati previsti diversi varchi per l’identificazione dei candidati (così come è stato consentito il deposito dei Codici in diverse giornate ed anche la spedizione) al fine di garantire in tutte le fasi del concorso il distanziamento previsto. 
• I banchi saranno distanziati un metro e mezzo l’uno dall’altro. 
• Per tutta la durata delle prove sarà presente una ambulanza con personale medico e un presidio della protezione civile. 
• Il liquido igienizzante è messo a disposizione in appositi dispenser. 
• E’ stato rafforzato il servizio di pulizia dei bagni. 
• Per tutta la durata delle prove, oltre al personale della giustizia amministrativa è prevista anche la presenza di vigilanti privati per sorvegliare sul rispetto delle disposizioni per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid 19.