News UM n. 78/2021. Alla Corte di giustizia Ue il perimetro dell’obbligo di rinvio pregiudiziale del giudice di appello e questioni legate ad accise e depositi fiscali

News UM n. 78/2021. Alla Corte di giustizia Ue il perimetro dell’obbligo di rinvio pregiudiziale del giudice di appello e questioni legate ad accise e depositi fiscali

Il Consiglio di Stato, con una articolata e complessa pronuncia, sottopone alla Corte di giustizia alcune questioni inerenti al perimetro dell’obbligo di rinvio pregiudiziale e, segnatamente: I) l’ipotesi in cui possa escludersi un dubbio interpretativo sul significato da attribuire alla pertinente disposizione europea ma non sia possibile provare in maniera circostanziata che l’interpretazione fornita dal giudice procedente sia la stessa di quella suscettibile di essere data dai giudici degli altri Stati membri e dalla Corte di giustizia ove investiti di identica questione; II) se sia possibile interpretare l’art. 267 TFUE, nel senso di escludere che il giudice supremo nazionale, che abbia preso in esame e ricusato la richiesta di rinvio pregiudiziale di interpretazione del diritto UE, sia sottoposto automaticamente, ovvero a discrezione della sola parte che propone l’azione, ad un procedimento per responsabilità civile e disciplinare. Oggetto dei quesiti sono anche talune questioni sostanziali in tema di disciplina dei depositi fiscali, sottoposte alla Corte per l’ipotesi di ritenuta sussistenza dell’obbligo di rinvio pregiudiziale.