Alla Corte di giustizia le questioni interpretative dell’art. 11, comma 5, della direttiva 2009/12/CE

Alla Corte di giustizia le questioni interpretative dell’art. 11, comma 5, della direttiva 2009/12/CE


– Servizi pubblici – Settore aeroportuale – Autorità di regolazione dei trasporti – Forme di finanziamento - Imposizione dei diritti aeroportuali - Contributi - Rinvio pregiudiziale Corte giustizia UE

 

Il Consiglio di Stato solleva questione pregiudiziale innanzi alla Corte di giustizia UE, ai sensi dell’art. 267 TFUE, in relazione ai seguenti quesiti:

a) se l’art. 11, comma 5 della direttiva 2009/12/CE – norma relativa al settore aeroportuale – debba interpretarsi nel senso che il finanziamento dell’autorità debba avvenire solo attraverso l’imposizione di diritti aeroportuali o non possa avvenire anche attraverso altre forme di finanziamento come l’imposizione di un contributo;

b) se i diritti o il contributo che possono essere imposti per il finanziamento dell’autorità di vigilanza ai sensi dell’art. 11, comma 5 della direttiva 2009/12/ CE debbono essere relativi solo a prestazioni e costi specifici - comunque non indicati nella direttiva - o se non sia sufficiente la loro correlazione ai costi di funzionamento dell’autorità quali risultanti dai bilanci trasmessi e controllati da autorità di governo;

c) se l’art. 11, comma 5 della direttiva 2009/12/CE debba interpretarsi nel senso che i diritti possano essere imposti solo a carico dei soggetti residenti o costituiti secondo la legge dello stato che ha istituito l’autorità; e se ciò possa valere anche nel caso di contributi imposti per il funzionamento dell’autorità. (1)


Anno di pubblicazione:

2023

Materia:

SERVIZI pubblici

Tipologia:

Focus di giurisprudenza e pareri