Accesso al concorso straordinario del 2019 di riassorbimento del precariato nel mondo della scuola
Accesso al concorso straordinario del 2019 di riassorbimento del precariato nel mondo della scuola
Pubblica istruzione – Abilitazione all’insegnamento - Scuola secondaria di primo e secondo grado - Procedura straordinaria per esami - Requisito di servizio “specifico” – Possesso – Deroga solo per docenti di ruolo della scuola statale – Non va sospeso
Non deve essere sospeso il bando ha indetto la procedura straordinaria, per esami, per l'accesso ai percorsi di abilitazione all'insegnamento nella scuola secondaria di primo e secondo grado, nella parte in cui ha previsto per i soli docenti di ruolo della scuola statale di poter prescindere dal possesso del requisito di servizio “specifico” ex art. 2, comma 1, lett. b) del bando stesso (1).
(1) Ha chiarito l’ordinanza che non è nella specie conferente il richiamo alla Corte di Giustizia Ue che, con la sentenza 28 novembre 2014, cause riunite nn. 22/2013, 61/2013, 63/2013, 418/2013 (sentenza Mascolo), ha dichiarato l’illegittimità della normativa nazionale, nella misura in cui mancava la possibilità di trasformare il rapporto operando la “stabilizzazione”. Tale sentenza infatti non deroga alla regola del concorso pubblico e l’equiparazione sancita in via generale dall’Accordo Quadro (allegato alla dir. n. 1999/ 70/ CEE) non implica il superamento di un requisito meritocratico (servizio specifico di un anno sull’insegnamento messo a concorso) derogabile solo per i soggetti aventi rapporto a tempo indeterminato (proprio perché soggetti che hanno superato un concorso abilitante)
Anno di pubblicazione:
2021
Materia:
ISTRUZIONE pubblica
Tipologia:
Focus di giurisprudenza e pareri