News UM n. 110/2023. La regolarizzazione del rapporto di lavoro può essere richiesta dai datori di lavoro stranieri regolarmente soggiornanti, anche se non muniti del permesso UE per soggiornanti di lungo periodo
News UM n. 110/2023. La regolarizzazione del rapporto di lavoro può essere richiesta dai datori di lavoro stranieri regolarmente soggiornanti, anche se non muniti del permesso UE per soggiornanti di lungo periodo
News UM n. 110/2023. La regolarizzazione del rapporto di lavoro può essere richiesta dai datori di lavoro stranieri regolarmente soggiornanti, anche se non muniti del permesso UE per soggiornanti di lungo periodo
E’ incostituzionale, in riferimento all’art. 3, comma 1°, Cost., l’art. 103, comma 1, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (“Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”), convertito, con modificazioni, nella legge 17 luglio 2020, n. 77, nella parte in cui prevede che la domanda per concludere un contratto di lavoro subordinato con cittadini stranieri presenti sul territorio nazionale ovvero per dichiarare la sussistenza di un rapporto di lavoro irregolare, tuttora in corso, con cittadini italiani o stranieri possa essere presentata solo da datori di lavoro stranieri in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, invece che da datori di lavoro stranieri regolarmente soggiornanti in Italia.- News UM n. 110 del 14 settembre 2023 , (566439kb)
- Corte costituzionale 18 luglio 2023, n. 149; Presidente Sciarra - Redattore Barbera
Anno di pubblicazione:
2023
Materia:
STRANIERO, PERMESSO di soggiorno