News UM n. 102/2023. La Corte di giustizia UE torna su condizioni e limiti della modulazione dei compensi dei concessionari di giochi praticati mediante apparecchi

News UM n. 102/2023. La Corte di giustizia UE torna su condizioni e limiti della modulazione dei compensi dei concessionari di giochi praticati mediante apparecchi

In tema di concessioni di gestione dei giochi praticati mediante apparecchi da gioco, la Corte di giustizia UE ha chiarito, da un lato, che l’imposizione di un prelievo avente per effetto una riduzione dei compensi dei concessionari incaricati della loro gestione si traduce in una limitazione della libertà di stabilimento ex art. 49 TFUE che non può essere giustificata sulla scorta di obiettivi fondati esclusivamente su considerazioni attinenti al miglioramento delle finanze pubbliche e, dall’altro, che una normativa nazionale che riduca temporaneamente, durante la vigenza delle convenzioni di concessione, il medesimo compenso, si pone in contrasto con il principio della tutela del legittimo affidamento, a meno che, tenuto conto dell’ampiezza dell’impatto di tale riduzione sulla redditività degli investimenti effettuati dai concessionari, nonché dell’eventuale carattere improvviso e imprevedibile di tale misura, non sia stato lasciato ai concessionari il tempo necessario per adeguarsi a questa nuova situazione