Magistrato addetto alla segreteria del CSM: carenza di legittimazione per la partecipazione a selezioni per il conferimento di funzioni direttive superiori

Magistrato addetto alla segreteria del CSM: carenza di legittimazione per la partecipazione a selezioni per il conferimento di funzioni direttive superiori


Consiglio superiore della magistratura – Addetto alla segreteria – Funzioni direttive – Concorso – Carenza di legittimazione alla partecipazione – Ratio


È illegittima la delibera del Consiglio superiore della magistratura di attribuzione delle funzioni direttive superiori requirenti di legittimità ad un magistrato che, al momento della presentazione della domanda, ricopriva l’incarico di componente della segreteria del CSM e pertanto non era legittimato a partecipare alla procedura ai sensi dell’art. 41 della legge 24 marzo 1958, n. 195 (norme sulla Costituzione e sul funzionamento del Consiglio superiore della magistratura). Difatti tale disposizione, pur riferita in origine al soppresso sistema di progressione in carriera per concorsi e scrutini per la promozione a magistrato di corte d'appello e di corte di cassazione, non è stata abrogata in modo espresso o tacito, bensì si applica a qualunque procedura di carattere selettivo - ivi comprese quelle per il conferimento di un posto direttivo - che comporti una valutazione tra diversi candidati ed è volta ad evitare che tra coloro che partecipano ad una selezione concorsuale e coloro che sono tenuti ad esaminarli vi possano essere interrelazioni che siano, anche solo astrattamente, idonee a minare la terzietà ed imparzialità di questi ultimi, interrelazioni che il legislatore ha ritenuto non irragionevolmente poter essere sussistenti tra i componenti della segreteria del CSM e i componenti del Consiglio, alla luce delle plurime e rilevanti funzioni svolte dai primi in seno all’organo di autogoverno. (1).


(1) Non risultano precedenti negli esatti termini


Anno di pubblicazione:

2024

Materia:

CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA

Tipologia:

Focus di giurisprudenza e pareri