Sulla vincolatività del giudicato implicito, formatosi nel giudizio in cui si declina la giurisdizione, per il giudice dinanzi al quale la domanda viene riproposta

Sulla vincolatività del giudicato implicito, formatosi nel giudizio in cui si declina la giurisdizione, per il giudice dinanzi al quale la domanda viene riproposta


Giustizia amministrativa – Giurisdizione – Translatio iudicii – Giudicato implicito – Vincolatività

In caso di c.d. traslatio iudicii conseguente a declaratoria di difetto di giurisdizione da parte del giudice ordinario in favore del giudice amministrativo, i giudicati impliciti formatisi dinanzi al plesso giurisdizionale che declina la giurisdizione non vincolano il giudice amministrativo dinanzi al quale la domanda venga tempestivamente riproposta; infatti, come si evince dalle disposizioni legislative che regolano la fattispecie, nei rapporti tra giurisdizioni diverse non si verifica mai la “riassunzione” dello stesso processo dinnanzi a un altro giudice, ma si ha sempre la “riproposizione della domanda” medesima in un distinto processo, in cui è tuttavia data ex lege salvezza, a certi fini e a determinate condizioni, agli effetti sostanziali e processuali della stessa domanda che, nel primo e distinto processo, era stata proposta a diversa giurisdizione (1).

 

               (1) Non risultano precedenti in tali esatti termini.


Anno di pubblicazione:

2023

Materia:

GIUSTIZIA amministrativa

Tipologia:

Focus di giurisprudenza e pareri