All’Adunanza Plenaria alcune importanti questioni interpretative inerenti la disciplina della fiscalizzazione dell’abuso edilizio

All’Adunanza Plenaria alcune importanti questioni interpretative inerenti la disciplina della fiscalizzazione dell’abuso edilizio


Edilizia e urbanistica – Abuso edilizio – Fiscalizzazione dell’abuso – Data di esecuzione dell’abuso - Interpretazione.

Edilizia e urbanistica – Abuso edilizio – Fiscalizzazione dell’abuso – Sanzione pecuniaria – Determinazione.

Vengono rimessi all’Adunanza plenaria i seguenti quesiti:

- se con l’espressione “data di esecuzione dell’abuso”, di cui all’art. 33, comma 2, del d.P.R. n., 380 del 2001, debba intendersi il momento di completamento dell’abuso ovvero in cui l’abuso è stato accertato dai competenti uffici pubblici ovvero sia stato denunciato dall’interessato a mezzo della richiesta di un condono o ancora quello di irrogazione della sanzione pecuniaria o demolitoria, intendendosi cioè l’espressione come momento di cessazione dell’abuso;

-se, in mancanza dei decreti ministeriali di determinazione del costo di produzione per la realizzazione degli immobili ex art. 22 della l. n. 392 del 1078), ai fini della determinazione della giusta sanzione pecuniaria ex art. 33, comma 2, del d.P.R. n. 380 del 2001 possa procedersi all’attualizzazione, secondo gli indici ISTAT, al momento di irrogazione della sanzione pecuniaria dei valori risultanti dagli ultimi decreti ministeriali (30 gennaio 1997 e 18 dicembre 1998) ovvero se ancora l’attualizzazione possa essere quanto meno limitata al momento della scoperta dell’abuso o della sua denunzia (istanza di condono) (1).

(1) Con le ordinanze n. 6864 e n. 6863 del 13 luglio 2023 la sezione II del Consiglio di Stato ha rimesso all’Adunanza Plenaria identiche questioni.


Anno di pubblicazione:

2023

Materia:

EDILIZIA e urbanistica, ABUSO EDILIZIO

Tipologia:

Focus di giurisprudenza e pareri