Esclusione del risarcimento dei danni a fronte di un atto illegittimo annullato dal giudice amministrativo
Esclusione del risarcimento dei danni a fronte di un atto illegittimo annullato dal giudice amministrativo
Esclusione del risarcimento dei danni a fronte di un atto illegittimo annullato dal giudice amministrativo
Giustizia amministrativa – Azione di annullamento – Azione risarcitoria – Danni in materia amministrativa
Il mero annullamento di un provvedimento illegittimo non è sufficiente a fondare la domanda di risarcimento dei danni per lesione di interessi legittimi pretensivi, essendo a tal fine necessario un quid pluris consistente nella dimostrazione che, in assenza di tale provvedimento, il ricorrente vittorioso avrebbe senz'altro avuto accesso al bene della vita, secondo un giudizio prognostico sulla fondatezza dell’istanza. Non può trovare accoglimento la domanda risarcitoria qualora non risulti comprovato il nesso di causalità immediata e diretta tra l’arresto procedimentale e l’abbandono dell’investimento programmato se tale stasi, estremamente contenuta nel tempo, poteva essere agevolmente superata con modalità non eccessivamente gravose, come la presentazione di una nuova domanda di rilascio dell’atto ampliativo ovvero con il completamento degli adempimenti ai fini dell’utile conclusione dell’iter autorizzativo. (1).
Giustizia amministrativa – Azione risarcitoria – Danni in materia amministrativa – Onere della prova – Danno emergente – Lucro cessante
L’accertamento del nesso di consequenzialità immediata e diretta del danno con l’evento pone problemi di prova con riguardo al lucro cessante in misura maggiore rispetto al danno emergente; a differenza del secondo, consistente in un decremento patrimoniale avvenuto, il primo, quale possibile incremento patrimoniale, ha di per sé una natura ipotetica. La valutazione causale ex art. 1223 c.c. assume pertanto la fisionomia di un giudizio di verosimiglianza (rectius di probabilità), in cui occorre stabilire se il guadagno futuro e solo prevedibile si sarebbe concretizzato con ragionevole grado di probabilità se non fosse intervenuto il fatto ingiusto altrui. (2).
(1) In senso conforme: Cons. Stato, sez. IV, 4 settembre 2023, n. 8149.
(2) In senso conforme: Cons. Stato, sez. VII, 3 novembre 2022, n. 9606; Ad. plen., 23 aprile 2021, n. 7.
Anno di pubblicazione:
2024
Materia:
GIUSTIZIA amministrativa, AZIONE di annullamento
Tipologia:
Focus di giurisprudenza e pareri