Non va sospeso, nelle more della decisione di merito, il regolamento AGCOM sull’equo compenso

Non va sospeso, nelle more della decisione di merito, il regolamento AGCOM sull’equo compenso


Autorità amministrative indipendenti – Autorità per le garanzie nelle comunicazioni – Regolamento sulla determinazione dell’equo compenso dovuto dai fornitori di servizi della società dell’informazione agli editori – Istanza cautelare – Insussistenza del periculum in mora

 

Il Consiglio di Stato, chiamato a riformare la decisione di primo grado, che ha sospeso in via cautelare il regolamento di cui all’allegato A) alla delibera AGCOM n. 3/23/CONS, sulla procedura per la determinazione dell’equo compenso dovuto dai fornitori di servizi della società dell’informazione agli editori, l’allegato B) alla delibera stessa nonchè la relativa modulistica, ritiene che, alla luce di una valutazione bilanciata dei contrapposti interessi, non sussista il requisito del periculum in mora in relazione all’istanza di sospensione cautelare dello stesso.

L’atto de quo, unitamente ai suoi allegati, non produce pregiudizi concreti ed attuali (valutabili alla stregua del rischio sanzionatorio) e, soprattutto, gravi ed irreparabili (risolvendosi al massimo in possibili perdite patrimoniali per definizione ristorabili).

Gli eventuali pregiudizi non possono dirsi conseguenza diretta ed immediata del regolamento, ma delle eventuali iniziative che, sulla scorta di questo, AGCOM potrebbe prendere nei confronti dei fornitori dei servizi.

Né può sostenersi che il regolamento, il quale prevede un meccanismo definitorio dell’accordo tra le parti interessate, con salvezza di adire il giudice competente, comporti, sul fornitore dei servizi, l’obbligo di mettere a disposizione dei richiedenti dati ed informazioni aventi natura di segreto professionale, perché in tal caso soccorrerebbero le preclusioni alla loro rivelazione di cui agli articoli 622 e 623 del codice penale. (1)

 

(1) Non sussistono precedenti negli esatti termini.


Anno di pubblicazione:

2024

Materia:

AUTORITÀ amministrative indipendenti, AUTORITÀ per le garanzie nelle comunicazioni

Tipologia:

Focus di giurisprudenza e pareri