Non è responsabile il provider che non è a conoscenza dell’attività illecita che avviene tramite i propri servizi
Non è responsabile il provider che non è a conoscenza dell’attività illecita che avviene tramite i propri servizi
Non è responsabile il provider che non è a conoscenza dell’attività illecita che avviene tramite i propri servizi
Autorità amministrative indipendenti - Autorità per le garanzie nelle comunicazioni- Hosting provider-Attività illecità- Responsabilità-Esclusione.
Va esente da responsabilità – in relazione ai contenuti memorizzati da terzi sulla rete – il fornitore di servizi di hosting che non è a conoscenza delle attività illecite che avvengono tramite i propri servizi, sempre che, non appena conosciuti tali fatti, agisca immediatamente per rimuovere le informazioni o per disabilitarne l’accesso, e ciò anche ove dotato di un sistema di controllo automatizzato non per il solo fatto che il software contempli l’astratta possibilità, in un numero limitato di casi, di sottoporre una singola inserzione a revisione umana, dovendo tale circostanza essere, al contrario, allegata e dimostrata in concreto per poter ritenere in giudizio che il provider si sia venuto a trovare in una condizione di effettiva conoscenza dell’inserzione illecita idonea a giustificare un addebito a suo carico a titolo di concorso nella commissione dell’altrui illecito
Anno di pubblicazione:
2024
Materia:
AUTORITÀ amministrative indipendenti, AUTORITÀ per le garanzie nelle comunicazioni
Tipologia:
Focus di giurisprudenza e pareri