Alla sanzione pecuniaria per inottemperanza all’ordinanza di demolizione si applica la prescrizione quinquennale

Alla sanzione pecuniaria per inottemperanza all’ordinanza di demolizione si applica la prescrizione quinquennale


Edilizia e urbanistica-Abuso edilizio - Sanzione pecuniaria - Prescrizione- Applicabilità- Condizioni

Il principio di diritto secondo cui la sanzione pecuniaria prevista dall’art. 31, comma 4-bis, del d.P.R. n. 380 del 2001 non può essere irrogata nei confronti di chi – prima dell’entrata in vigore della legge n. 164 del 2014 – abbia già fatto decorrere inutilmente il termine di 90 giorni e sia risultato inottemperante all’ordine di demolizione, pur se tale inottemperanza sia stata accertata dopo la sua entrata in vigore, va inteso anche come riferito ai casi in cui il termine di 90 giorni sia decorso – per una sua parte - prima dell’entrata in vigore della legge n. 164 del 2014, non essendo stato garantita all’autore dell’illecito la piena conoscenza di una sanzione afflittiva che, alla data dell’ordine di demolizione, non era contemplata dall’ordinamento e lo è diventata solo nelle more del decorso del termine: non essendo stata integrata l’ordinanza di demolizione con un altro provvedimento avente natura costitutiva del sorgere dell’obbligo sanzionatorio, considerata la natura istantanea dell’illecito è illegittima l’ordinanza adottata oltre il termine quinquennale di prescrizione dell’illecito previsto dall’art. 28 l. 689/81.


Anno di pubblicazione:

2024

Materia:

EDILIZIA e urbanistica

Tipologia:

Focus di giurisprudenza e pareri