Domanda di pronuncia pregiudiziale e requisiti legalmente scanditi ai fini della sua ricevibilità

Domanda di pronuncia pregiudiziale e requisiti legalmente scanditi ai fini della sua ricevibilità


Unione europea – Rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia UE – Requisiti di ricevibilità della domanda di pronuncia pregiudiziale

La domanda di pronuncia pregiudiziale, per essere ricevibile, deve illustrare il contesto di fatto e di diritto della controversia oggetto del procedimento principale e deve fornire i necessari chiarimenti in merito alle ragioni della scelta delle disposizioni del diritto dell’Unione di cui chiede l’interpretazione, nonché riguardo al collegamento che esso stabilisce tra tali disposizioni e la normativa nazionale applicabile alla controversia di cui è investito.

Le informazioni contenute nella decisione di rinvio devono consentire, da un lato, alla Corte di fornire risposte utili alle questioni poste dal giudice nazionale e, dall’altro, ai governi degli stati membri e agli altri interessati di esercitare il diritto a presentare osservazioni.

I requisiti cumulativi concernenti il contenuto di una decisione di rinvio sono esplicitamente indicati nell’articolo 94 del regolamento di procedura, che il giudice del rinvio, nell'ambito della cooperazione istituita dall'articolo 267 TFUE, deve conoscere e rispettare scrupolosamente. (1)

 

(1) La questione era stata rimessa da Cons. Stato, sez. V, ord. 7 giugno 2023, n. 5615, oggetto di News UM n. 91 del 2023.

Precedenti conformi: C.g.u.e., 4 giugno 2020, C-430/19; C.g.u.e., 2 settembre 2021, C-570/19; C.g.u.e., ordinanza del 3 luglio 2014, Talasca, C-19/14; C.g.u.e., 9 settembre 2021, Toplofikatsia Sofia e a., C-208/20 e C-256/20.


Anno di pubblicazione:

2023

Materia:

UNIONE Europea, RINVIO pregiudiziale alla Corte di giustizia UE

UNIONE Europea

Tipologia:

Focus di giurisprudenza e pareri