Ricorso in Cassazione per eccesso di potere giurisdizionale avverso sentenza del Consiglio di Stato che non ha pronunciato sulla compatibilità europea della normativa interna in tema di appalto

Ricorso in Cassazione per eccesso di potere giurisdizionale avverso sentenza del Consiglio di Stato che non ha pronunciato sulla compatibilità europea della normativa interna in tema di appalto

Cass. civ., S.U., Ord., 30 agosto 2019, n. 21869

        E’ inammissibile il ricorso proposto avverso una sentenza del Consiglio di Stato che ha ritenuto la sentenza impugnata affetta da errore di fatto revocatorio per avere del tutto ignorato di pronunciare sulla questione relativa alla compatibilità europea della normativa interna in tema di appalto, incorrendo in un vizio percettivo nella lettura degli atti di causa, non avendo la parte ricorrente denunciato la violazione di un limite esterno alla giurisdizione, bensì la violazione di norme procedurali che, per quanto abnorme, non può comportare il superamento del limite esterno della giurisdizione (1).

 

(1) Preliminarmente le SU rigettano l’eccezione circa la non impugnabilità della sentenza resa nella fase rescindente del giudizio di revocazione, sottolineando che le statuizioni contenute nella sentenza non definitiva relativa alla fase rescindente hanno carattere di definitività (e valore di giudicato), stante l’incidenza diretta sulle determinazioni della sentenza revocanda, avendo per oggetto l’accertamento del denunciato vizio della sentenza impugnata.