News UM n. 46/2021. Per l’Ad. plen. la responsabilità della p.a. per lesione di interessi legittimi ha natura di responsabilità da fatto illecito aquiliano

News UM n. 46/2021. Per l’Ad. plen. la responsabilità della p.a. per lesione di interessi legittimi ha natura di responsabilità da fatto illecito aquiliano

Secondo l’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato la responsabilità della pubblica amministrazione per lesione di interessi legittimi ha natura di fatto illecito aquiliano e non già di responsabilità da inadempimento contrattuale. Afferma, inoltre, il collegio che per il periodo temporale nel quale hanno avuto vigenza le disposizioni sui relativi benefici è ravvisabile un nesso di consequenzialità immediata e diretta tra la ritardata conclusione del procedimento autorizzativo ai sensi dell’art. 12 d.lgs. n. 387 del 2003 e il mancato accesso agli incentivi tariffari connessi alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili quando la mancata ammissione al regime incentivante sia stata determinata da un divieto normativo sopravvenuto che non sarebbe stato applicabile se i termini del procedimento fossero stati rispettati. Nel periodo successivo alla sopravvenienza normativa, occorre stabilire se le erogazioni sarebbero comunque cessate per la sopravvenuta abrogazione della normativa sugli incentivi, nel qual caso il pregiudizio è riconducibile alla sopravvenienza legislativa e non è imputabile all’amministrazione. In ogni caso, il danno va liquidato secondo i criteri di determinazione del danno da perdita di chance e non può equivalere a quanto l’impresa avrebbe lucrato se avesse svolto l’attività nei tempi pregiudicati dal ritardo dell’amministrazione.