Impugnazione del Codacons dei Bollettini con dati sull’emergenza Covid-19 forniti dalla Protezione civile

Impugnazione del Codacons dei Bollettini con dati sull’emergenza Covid-19 forniti dalla Protezione civile


Covid-19 – Accesso ai documenti – Dati forniti dalla Protezione civile – Dati incompleti – Impugnazione dei Bollettini da parte del Codacons - Inammissibilità.

           É inammissibile il ricorso proposto da Codacons avverso i bollettini quotidiani pubblicati dalla, contenenti la raccolta di elementi acquisiti presso le Regioni su una pluralità di dati relativi alla situazione Covid-19, non sembrando la suddetta impugnazione configurare lo strumento processuale idoneo a tutelare l’asserito diritto di parte ricorrente a conoscere, per le finalità di cui è portatrice, informazioni e dati mancanti in detti bollettini, atteso che l’informazione ai cittadini non risulta espressione di potere autoritativo pubblico, bensì attività sindacabile dal giudice amministrativo in quanto conforme ai parametri di legittimità recati dalla disciplina sulla trasparenza amministrativa e sul corrispondente diritto all’accesso documentale, civico e generalizzato (1).

(1) Ha aggiunto il decreto che nella fattispecie, inoltre, non sembra che i comunicati stampa, i bollettini e la pubblicazione delle schede riepilogative dei dati impugnati abbiano integrato un atto, espresso o implicito, di diniego delle informazioni richieste, per cui appare inesistente, almeno alla data di proposizione del ricorso e dei primi motivi aggiunti, l’oggetto della impugnazione.


Anno di pubblicazione:

2020

Materia:

SANITÀ pubblica e sanitari, COVID, Accesso ai documenti

Tipologia:

Focus di giurisprudenza e pareri