Diniego di rispondenza dei dispositivi di protezione individuale alle norme vigenti e partecipazione procedimentale

• Tar Lazio, sez. III quater, dec., 13 luglio 2020, n. 4711 - Pres. Savoia

Covid-19 – Misure di contenimento del contagio – Dispositivi di protezione personale – Validazione – Diniego – Omessa comunicazione preavviso di rigetto – Va sospeso


      Deve essere sospeso monocraticamente il diniego opposto all’istanza di validazione straordinaria della rispondenza dei dispositivi di protezione individuale alle norme vigenti, presentata ai sensi dell'art. 15, comma 3, d.l. n. 18 del 2020, che non sia stata preceduta dalla comunicazione di avvio del procedimento, che si pone come ineliminabile passaggio procedimentale tra la domanda del privato e l’atto di diniego, privato che, negli atti a iniziativa di parte volti alla tutela di interessi pretensivi, dunque confida o nella positiva conclusione del procedimento oppure nella possibilità di replicare alle motivazioni che impediscono la soddisfazione della pretesa, non valendo a ciò la presunta sussunzione nelle ipotesi di cui all’art. 21 octie, comma 2, seconda parte, l. n. 241 del 1990; nella specie, infatti, non è stata invocata da parte dell’amministrazione quella ragione d’urgenza in astratto predicabile nell’emergenza epidemica in atto che avrebbe potuto giustificare la diretta e immediata adozione del provvedimento sfavorevole.