Autorizzazione ad un centro diagnostico privato ad eseguire tamponi per la rilevazione della positività al Covid-19

Autorizzazione ad un centro diagnostico privato ad eseguire tamponi per la rilevazione della positività al Covid-19


Covid-19 – Sanità – Strutture private - Autorizzazione ad eseguire tamponi per la rilevazione della positività al Covid-19 – Diniego - Va sospeso.

  Deve essere sospeso il diniego di autorizzazione opposto ad un centro diagnostico privato di eseguire i tamponi per la rilevazione della positività al Covid-19 (1).

(1) Ha chiarito la Sezione che il divieto per le strutture sanitarie private di eseguire test molecolari contrasta con il principio di libertà dell’utente nella scelta della struttura di fiducia per la fruizione dell’assistenza sanitaria, vinto solo laddove si accerti l’esistenza di effettive ragioni che giustifichino la restrizione “mediante un adeguato apparato motivazionale a supporto del provvedimento, e nella presupposta, oggettiva, valutazione dell’interesse pubblico finalizzato alla tutela del diritto alla salute” (Cons. St., sez. III, 7 marzo 2019, n. 1589). 
Ha aggiunto la Sezione che nel bilanciamento degli interessi coinvolti l’interesse pubblico prevalente sia quello di eseguire quanti più esami possibile, specie se questi vengono fatti senza oneri per le finanze pubbliche e senza limitare l’accesso ai reagenti per le strutture del Servizio Sanitario, con l’effetto di consentire l’immediato avvio, privatamente e senza oneri per il Servizio Sanitario Regionale, delle operazioni diagnostiche per la ricerca del virus SARS-CoV-2 mediante esami molecolari su tutte le matrici biologiche


Anno di pubblicazione:

2020

Materia:

SANITÀ pubblica e sanitari, COVID, Sanità

SANITÀ pubblica e sanitari, COVID

Tipologia:

Focus di giurisprudenza e pareri