Controversie inerenti lo status dei magistrati onorari e competenza funzionale ed inderogabile del T.a.r. per il Lazio
Controversie inerenti lo status dei magistrati onorari e competenza funzionale ed inderogabile del T.a.r. per il Lazio
Controversie inerenti lo status dei magistrati onorari e competenza funzionale ed inderogabile del T.a.r. per il Lazio
Ordinamento giudiziario – Magistrati onorari e giudice di pace – Status – Controversie – T.a.r. per il Lazio – Competenza inderogabile – Sussistenza.
Sono devolute alla competenza funzionale ed inderogabile del Tribunale amministrativo regionale per il Lazio le controversie inerenti lo status dei magistrati onorari, i quali, quanto meno sul piano operativo, assumono posizioni corrispondenti a quelle dei magistrati ordinari, in conformità alla previsione dell’art. 106 Cost. Il rapporto del funzionario onorario, infatti, non esclude che egli sia incardinato in un ufficio dell'amministrazione della giustizia di cui è temporaneamente titolare, con conseguente svolgimento di funzioni pubbliche ed assoggettamento all’osservanza dei doveri previsti per i magistrati ordinari. Peraltro, i provvedimenti che li riguardano sono adottati nelle stesse forme e con l'intervento dei medesimi organi previsti per i magistrati dell'ordine giudiziario. Questa regola processuale risponde alla finalità di assicurare la massima omogeneità nei giudizi riguardanti lo status giuridico dei magistrati ordinari. (1).
(1) Conformi: Cons. Stato, sez. VII, ordinanze cautelari n. 1735 e n. 1736 del 2022; Cons. Stato, sez. IV, 19 marzo 2003, n. 1479; Cons. Stato, sez. IV, 27 dicembre 2004, n. 8214; 29 novembre 2002, n. 6519; 26 aprile 2002, n. 2229; 8 febbraio 2002, n. 1216; 21 giugno 2001, n. 3331; Cons. Stato, Ad. plen., n. 4 del 1980.
Anno di pubblicazione:
2024
Materia:
ORDINAMENTO giudiziario, MAGISTRATI onorari (alternativo)
Tipologia:
Focus di giurisprudenza e pareri