Guarentigie per militari con cariche sindacali ed ambito di applicazione

• T.a.r. per la Calabria, Reggio Calabria, 14 ottobre 2024, n. 619 - Pres. Criscenti, Est. Gaglioti

Militare – Sindacati, libertà e attività sindacale – Trasferimento d’autorità di militari – Codice dell'ordinamento militare – Associazioni professionali a carattere sindacale tra militari – Guarentigie

In materia di trasferimento d’autorità di militari che ricoprono cariche elettive nelle A.P.C.S.M. (associazioni professionali a carattere sindacale tra militari), l’ambito di applicazione delle guarentigie previste dall’art. 1479-bis, comma 1, del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 (codice dell’ordinamento militare) deve essere individuato alla luce dell’art. 1477-bis, comma 3. Ne consegue che la necessità della previa intesa con l’A.P.C.S.M. di appartenenza, prevista dalla lettera b) del predetto art. 1479-bis, si impone solo con riferimento al trasferimento di militari che ricoprono cariche elettive di livello non inferiore a quello regionale, atteso che è a tale livello minimo che si relazionano le articolazioni periferiche delle A.P.C.S.M. con riferimento a tematiche di competenza sindacale di rilevanza locale. Viceversa, le articolazioni associative di livello sub-regionale sono sostanzialmente irrilevanti in termini di dialettica sindacale e, conseguentemente, è da ritenersi insussistente il rischio che ai suddetti livelli possa verificarsi una condotta antisindacale da parte dell’amministrazione militare, in termini latamente inibitori, limitativi o ritorsivi. (1).


(1) Conformi: Cons. Stato, sez. II, 18 maggio 2020, n. 3165 in tema di bilanciamento tra libertà di associazionismo sindacale e peculiarietà dell'ordinamento militare che trovano un referente costituzionale nell’art. 52 Cost. e i cui principi organizzativi, consustanziali alla struttura del corpo e qualificanti in modo necessario il rapporto di impiego in tale comparto, si informano alla gerarchia, obbedienza, prontezza, coerenza interna e compattezza.