Ambito di esplicazione dei poteri tariffari e principio di certezza del diritto

Ambito di esplicazione dei poteri tariffari e principio di certezza del diritto


Concessioni amministrative - Concessioni autostradali – Tariffe per il pedaggio – Modificazione delle concessioni in corso 

 

In virtù del combinato disposto degli art. 37, comma 2, lett. g) e 43, comma 1, del d.l. n. 201 del 2011, tale ultima disposizione, sulla base del principio del tempus regit actum, si applica immediatamente ai rapporti concessori in corso, il cui piano economico finanziario era scaduto in epoca antecedente alla data di entrata in vigore del d.l. n. 109 del 2018, come convertito dalla legge n. 130 del 2018. 

L’art. 43 si occupa della disciplina dei procedimenti di revisione o aggiornamento delle convenzioni che hanno già recepito il nuovo sistema tariffario, mentre l’art. 37, comma 2, definisce l’ambito di esplicazione dei poteri tariffari, prevedendo che l’autorità definisca suo jure, cioè senza necessità di un atto d’impulso del concedente, il sistema tariffario anche per le vecchie convenzioni (cioè quelle in essere al momento dell’entrata in vigore della novella) ed, al contempo, stabilisca sistemi tariffari dei pedaggi basati sul metodo del price cap, anche con determinazione dell'indicatore di produttività X a cadenza quinquennale per ciascuna concessione. (1) 

 

Concessioni amministrative - Concessioni autostradali – Principi di certezza del diritto – Tutela dell’affidamento. 

Il principio di certezza del diritto, che ha come corollario quello della tutela del legittimo affidamento, impone, segnatamente, che le norme di diritto siano chiare, precise e prevedibili nei loro effetti, in particolare quando possono avere sugli individui e sulle imprese conseguenze sfavorevoli. 

La tutela dell’affidamento non comporta che, nel nostro sistema costituzionale, sia assolutamente interdetto al legislatore emanare disposizioni le quali modifichino sfavorevolmente la disciplina dei rapporti di durata, e ciò anche se il loro oggetto sia costituito dai diritti soggettivi perfetti, salvo, qualora si tratti di disposizioni retroattive, il limite costituzionale della materia penale. (2) 

 

 

  1. Precedenti conformi: Cons. Stato, sez. VI, 2022, n. 3484; Cons. Stato, sez. VI, 27 luglio 2021, n. 5585. 

  1. Precedenti conformi: Corte cost., 24 gennaio 2017, n.16; Corte giust. UE, 11 giugno 2015, n.98. 


Anno di pubblicazione:

2024

Materia:

CONCESSIONI amministrative, CONCESSIONI autostradali

Tipologia:

Focus di giurisprudenza e pareri