Sulle conseguenze del malfunzionamento del sistema in caso di gara telematica

Sulle conseguenze del malfunzionamento del sistema in caso di gara telematica


Contratti pubblici e obbligazioni della pubblica amministrazione – Appalti elettronici e integrati – Malfunzionamento del sistema – Presentazione delle offerte – Proroga del termine
 

Qualora la gara si svolga con modalità telematiche e si verifichi un malfunzionamento del sistema informatico, che renda sostanzialmente impossibile la trasmissione della domanda di partecipazione alla gara stessa, la stazione appaltante è tenuta a disporre la sospensione del termine per la ricezione delle offerte per il periodo di tempo necessario a ripristinare il normale funzionamento dei mezzi e la proroga dello stesso per una durata proporzionale alla gravità del mancato funzionamento, ai sensi dell’art. 79, comma 5-bis, del d.lgs. n. 50 del 2016.

 

Conformi: T.a.r. per la Lombardia, sez. II, 10 marzo 2022, n. 571; T.a.r. per la Campania, sez. VIII, 10 giugno 2021, n. 3923; Cons. Stato, sez. V, 16 marzo 2021, n. 2261; Cons. Stato, sez. III, 24 novembre 2020, n. 7352.

Difformi: non risultano precedenti difformi.

Nel caso di specie, il termine per la presentazione delle offerte scadeva alle ore 18.00 del 1° agosto 2022 ed il sistema registrava un blocco dalle ore 14:45 circa alle ore 17:55; il T.a.r. per la Campania ha ritenuto che il ripristino del sistema alle ore 17:57 non fosse idoneo a consentire la partecipazione alla gara, essendo il lasso di tempo di tre minuti insufficiente per l’operatore economico, non potendosi da esso pretendere un comportamento che si mostra inesigibile, in uno spazio temporale così ristretto.


Anno di pubblicazione:

2022

Materia:

CONTRATTI pubblici e obbligazioni della pubblica amministrazione

Tipologia:

Focus di giurisprudenza e pareri