Presupposti per la correzione di errore materiale di un parere

Presupposti per la correzione di errore materiale di un parere


Consiglio di Stato e Consiglio di Giustizia per la Regione Siciliana - Funzioni consultive del Consiglio di Stato – Pareri - Correzione di errore materiale – Presupposti – Individuazione. 

 

         Non sussistono i presupposti per la correzione di errore materiale asseritamene presente in un parere nel quale il Ministero per la Pubblica amministrazione sarebbe stato erroneamente indicato come “Ministero della Pubblica amministrazione e dell’innovazione”, atteso che tale diversa menzione non ha alcuna incidenza sui contenuti della determinazione assunta dalla Sezione, né in termini sostanziali né sotto il profilo meramente formale, quale divergenza tra il giudizio e la sua espressione grafica (1). 

 

(1) Ha chiarito il parere che l’errore materiale in una sentenza o in un parere, in quanto tale suscettibile di correzione, è quello relativo alla manifestazione del pensiero all’atto della formazione del provvedimento, consistendo in una fortuita divergenza fra il giudizio e la sua espressione letterale, cagionata da mera svista o disattenzione nella redazione della decisione e, come tale, percepibile e rilevabile ictu oculi. 

È, dunque, necessario che l’omissione o l’errore determinino una divergenza tra il giudizio e la sua espressione letterale. 

Orbene, nella fattispecie in esame le erronee indicazioni lamentate non determinano affatto una divergenza tra il giudizio e la sua espressione letterale, considerandosi che il richiamato parere si è pronunciato nel senso dell’inammissibilità del ricorso straordinario per difetto di giurisdizione, giudizio sul quale alcuna incidenza rivestono le rilevate discrasie e che rimane tale, senza ingenerare dubbi di sorta, pur in presenza, nell’epigrafe del ricorso, degli incisi “Ministero della pubblica amministrazione e dell’innovazione”. 

Gli errori dedotti, pertanto, non hanno rilevanza sostanziale sui contenuti della decisione, né esprimono in termini meramente formali una difformità tra il giudizio reso e la sua rappresentazione grafica. 


Veröffentlichungsjahr:

2020

Sachbereich:

CONSIGLIO di Stato

Typ:

Fokus Rechtsprechung u. Gutachten