Per la Corte di giustizia stanziamenti di risorse e acquisti di partecipazioni in imprese pubbliche possono costituire aiuti di Stato

Per la Corte di giustizia stanziamenti di risorse e acquisti di partecipazioni in imprese pubbliche possono costituire aiuti di Stato

La Corte di giustizia UE ha dichiarato che la normativa italiana la quale, con riguardo ad imprese pubbliche in situazione di dissesto, prevede lo stanziamento di notevoli risorse finanziarie nonché il trasferimento della partecipazione pubblica totalitaria in favore di altri soggetti pubblici del settore, costituisce in linea di massima un aiuto di Stato. Viene fatto comunque salvo il potere del giudice del rinvio di effettuare “a valle” alcune più puntuali verifiche. Scatterà all’esito di tale conclusivo riscontro l’eventuale obbligo di recuperare gli aiuti concessi.