Localizzazione di impianti di distribuzione carburanti

Localizzazione di impianti di distribuzione carburanti


Urbanistica – Localizzazione - Impianti di distribuzione carburanti – Condizione. 

 

 

           La localizzazione di impianti di distribuzione carburanti incontra i   limiti della esigenza di salvaguardia ambientale insita nella destinazione di zona agricola (1).  

 

(1) Ha affermato la Sezione che  l’art. 2 comma 1-bis, del d.lgs. n. 32 del 1998, si limita a prevedere la compatibilità funzionale degli impianti di carburante con le diverse parti del territorio comunale, ad eccezione di quelle comprese in zona territoriale omogenea A ovvero soggette a particolari vincoli paesaggistici, ambientali o monumentali, con l'effetto che essi non devono di necessità essere collocati in zona territoriale omogenea a destinazione industriale; rimane comunque salva la potestà comunale di individuare le caratteristiche delle aree sulle quali possono essere realizzati tali impianti. 

Il d.lgs. n. 32/1998 configura un potere conformativo della rete distributiva dei carburanti particolare rispetto all’ambito esclusivamente urbanistico, affidando ai Comuni il compito di definire i criteri, requisiti e caratteristiche delle aree su cui possono essere istallati gli impianti di distribuzione carburanti, con un apposito atto di raccordo con la disciplina urbanistica, in modo da consentire la razionalizzazione della rete di distribuzione e la semplificazione del procedimento di autorizzazione di nuovi impianti su aree private. 

Il significato della norma è quello secondo cui è in facoltà degli enti locali consentire, in sede di pianificazione della rete, la localizzazione dei nuovi impianti anche nelle zone del P.R.G. soggette a diversa destinazione, purché non sottoposte a particolari vincoli. 


Anno di pubblicazione:

2022

Materia:

EDILIZIA e urbanistica

Tipologia:

Focus di giurisprudenza e pareri