Limitazioni, per ragioni sanitarie legate all’emergenza Coronavirus, alle uscite per fare acquisti di generi alimentari

Limitazioni, per ragioni sanitarie legate all’emergenza Coronavirus, alle uscite per fare acquisti di generi alimentari


Covid-19 – Obbligo di non uscire dalla abitazione – Limitazioni agli acquisti di generi alimentari – Ordinanza sindacale – Non va sospesa.

        Non va sospeso il decreto monocratico del giudice di primo grado che ha respinto l’istanza di sospensione dell’ordinanza sindacale che ha disposto, per ragioni sanitarie legate all’emergenza Coronavirus, stringenti limitazioni alle uscite per fare acquisti di generi alimentari, non essendo incise posizioni di interesse o diritto degli appellanti da ritenersi irreversibilmente e definitivamente sacrificate nelle more della decisione cautelare collegiale (1).

 

(1) Ha chiarito il decreto che la valutazione, quale priorità nazionale, dell’interesse generale alla rigorosa prevenzione anti-Covid-19 non consente di ritenere irragionevolmente compressi, per il periodo della emergenza, diritti, pur rilevanti e fondamentali, dei privati istanti in relazione ad esigenze (quali le modalità di approvvigionamento alimentare) che ovviamente possono essere regolate quanto ai tempi e criteri, nell’interesse collettivo sicuramente prevalente su quello individuale.


Anno di pubblicazione:

2020

Materia:

SANITÀ pubblica e sanitari, COVID, Obbligo di non uscire dalla abitazione

SANITÀ pubblica e sanitari, COVID

Tipologia:

Focus di giurisprudenza e pareri