La caccia al cinghiale in quanto attività motoria collettiva di natura sportiva non è consentita dal d.P.C.M. 26 aprile 2020

La caccia al cinghiale in quanto attività motoria collettiva di natura sportiva non è consentita dal d.P.C.M. 26 aprile 2020


Covid-19 – Caccia – Attività venatoria – D.P.C.M. 26 aprile 2020 – È ammessa.

Covid-19 – Molise – Caccia - Caccia di selezione al cinghiale - D.P.C.M. 26 aprile 2020 – Non è ammessa.


     Dovendo considerarsi la caccia quale attività motoria di natura sportiva, essa non è preclusa dal d.P.C.M. 26 aprile 2020 che, all’art.1, comma 1, lett. f), consente appunto di svolgere individualmente attività sportiva o motoria  (1).

    Nella Regione Molise, la caccia di selezione al cinghiale - prevista dal 1° maggio al 15 agosto 2020 in applicazione delle delibere della Giunta regionale del marzo 2020 - non può ritenersi consentita dal d.P.C.M. 26 aprile 2020, perché non rientra nella previsione di cui all’art. 1, lett. f), del citato d.P.C.M., che ammette l’attività motoria o sportiva esclusivamente in forma individuale; il Disciplinare approvato dalle ridette delibere prevede infatti obbligatoriamente un’organizzazione dei cacciatori in squadre  (2).

(1) Il decreto ha chiarito che la caccia, qualificata come attività motoria di natura sportiva, non deve considerarsi preclusa dal d.P.C.M. 26 aprile 2020e ha aggiunto che la disposizione regionale impugnata si limita a prevedere che possano svolgere attività venatoria non più di due componenti per nucleo familiare fermo restando che anche per costoro deve valere la regola che “sia rispettato nei confronti delle altre persone il distanziamento di almeno due metri” in ossequio alle disposizioni del d.P.C.M..

(2) Il decreto ha verificato la insussistenza del danno lamentato dal ricorrente, che consisterebbe nella uccisione della fauna selvatica. Nella Regione Molise, in questo periodo e sino a tutto agosto, l’unica attività prevista è quella della caccia al cinghiale, disciplinata dalle delibere della Giunta regionale nn. 90 e 102 del 2020 che hanno anche approvato il “Disciplinare contenente le linee guida preliminariper l'esercizio della caccia al cinghiale nella Regione Molise”, il quale prevede che l’attività di caccia sia svolta collettivamente mediante la costituzione di squadre. Così stando le cose, essendo preclusa dal d.P.C.M. 26 aprile 2020 l’attività motoria collettiva, tale tipo di caccia non è ammesso e conseguentemente non sussiste, al momento, alcun rischio di uccisione della fauna selvatica.


Anno di pubblicazione:

2020

Materia:

SANITÀ pubblica e sanitari, COVID, Molise

SANITÀ pubblica e sanitari, COVID, Caccia

Tipologia:

Focus di giurisprudenza e pareri